La Chiesa Serba "disorientata" sulla questione Macedone (news)

Come abbiamo avuto modo di sapere circa la nuova situazione della Chiesa Macedone con l'impegno verso la canonicità da parte della Chiesa Bulgara, così il giornale serbo Politika lascia intendere che la Chiesa Serba, cui spetterebbe la giurisdizione sulla Macedonia, è "disorientata" sulla questione ecclesiastica dello Scisma Macedone. Dalla fine degli anni '60 del secolo scorso, come abbiamo visto, la Chiesa Macedone di Ohrid si pose in scisma da Belgrado proclamandosi autocefala. 

Nelle ultime settimane, il patriarca Neofito ha deciso di perorare la causa dei macedoni e ha svolto il ruolo di intercessore presso le Chiese Autocefale del mondo, con l'intento di far riconoscere i Macedoni come Chiesa canonica a tutti gli effetti. In questi giorni, numerose ambascerie macedoni e bulgare si incontrano per discutere i termini del reintegro dei Macedoni nella ortosfera

I Serbi, al contrario, non sono felici di quanto sta accadendo. Nel 2002 i macedoni parve volessero tornare sotto la Chiesa serba, ma alla fine si decisero per rimanere saldi nell'idea dell'autocefalia. Da allora, la Chiesa Serba incessantemente ha proclamato che la Macedonia è suo territorio canonico. La decisione della Chiesa Bulgara è quindi uno smacco pericoloso per le relazioni intra-ortodosse. 


Il sinodo della Chiesa di Serbia (fonte: Pravoslavie.ru)

Secondo Alexander Racovic, storico serbo, si è venuto a creare un connubio fra il nuovo governo macedone e la Chiesa Autocefala di Macedonia. Zoran Zaev, nuovo presidente della Macedonia, è infatti filo-bulgaro e quindi il prof. Racovic lascia intendere che la Bulgaria, tentata da una egemonia financo politica sulla Macedonia, si è ritrovata a collaborare anche religiosamente coi vicini macedoni. Quale che sia la realtà dei fatti, non dovrebbe turbare la formazione di una Chiesa Autocefala in un luogo dove, tra l'altro, esisteva già un'antico Arcivescovato Autocefalo fin dal medioevo. 

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