L'iconografia latina del XI secolo nella chiesa dei santi Pietro e Paolo

La Chiesa dei santi Pietro e Paolo in Baviera (Germania) è una pieve rurale che ha mantenuto intatto l'impianto iconografico della sua fondazione, avvenuta nei primi anni del XI secolo, quindi prima dello Scisma. E' molto interessante conoscere i dettagli iconografici di questa chiesa poiché gettano un po' di luce sul passato sepolto delle nostre chiese e della nostra identità latino-ortodossa, andata perduta con la sempre maggior evoluzione della Chiesa romana, la quale ha preferito distruggere ciò che era antico per rimpiazzarlo con la nuova arte barocca e rinascimentale. Di seguito sono riportate delle foto e, quando possibile, l'identificazione di un motivo iconografico e la sua spiegazione. 


Il Cristo prende la porzione più ampia dell'abside centrale e governa al figura con sublime maestà. Il Cristo è figurato assiso nella gloria e circondato dalle energie increate (l'uovo dorato) tipico dell'iconografia tradizionale.


La scena illustra la consacrazione dell'altare.



Un esorcismo.


Sotto la grande figura dell'abside si nota l'iscrizione Salve Regina Mater Misericordiae (...), noto inno latino che fu composto nel X secolo nell'abbazia di Reichnau e che trovò rapidissima applicazione in tutta la Chiesa latina. 


Colpisce molto la tenerezza generale dell'insieme nonché l'uso di colori morbidi e tenui, mai immagini forti o scioccanti: tutto dà l'impressione di grande tranquillità e grazia anche se le scene sono, per certi versi, molto evocative, si pensi all'esorcismo o alla consacrazione dell'altare, viste tuttavia con una certa esichia

Commenti