I miracoli degli eretici (s. Anastasio del Sinai)

Il blog Mystagogy ci offre una lunga e articolata risposta alla domanda: "gli eretici possono compiere miracoli?", Ci risponde sant'Anastasio del Sinai (+700 d.C.).  N.B. L'articolo è stato sintetizzato.

DOMANDE E RISPOSTE 
di sant'Atanasio del Sinai, vescovo di Theupoleos


Questione 20esima: "possono gli eretici compiere miracoli e profetizzare?"

Risposta: Qualche volta, anche gli indegni profetizzano e compiono miracoli, per divina concessione, come nel caso di Barlaam e del ventriloquismo. Quando gli Apostoli hanno trovato qualcuno che scacciava gli spiriti nel nome di Cristo, ed essi domandarono a lui di smettere e di andare da Cristo, il Signore disse: "non fermatelo, giacché chi non è contro di voi, è con voi". (Luca 9:50). 

Tuttavia, se vedi operato un miracolo da un eretico o un non credente, non lasciare a causa loro la tua fede Ortodossa: poiché molte volte i miracoli avvengono per la fede di chi li pratica e non per la dignità o meno di chi li compie. Non dovremmo giudicare l'Ortodossia di qualcuno per ciò che egli compie o meno di sensazionale, per i suoi miracoli e profezie, oppure se sono santi o meno, ma per la loro condotta, piuttosto. Per concessione del Signore tanto cristiani ortodossi indegni quanto eretici e infedeli hanno compiuto opere miracolose e profezie, come nel caso di Barlaam, di Saulo, di Caifa, possiamo vedere l'azione dello Spirito Santo per qualche giustificato motivo. 

Certamente, l'eretico che compie profezie e miracoli è governato dai demoni, anche se egli pensa che provengano da Dio. E certamente essi non hanno prescienza di niente, solo il Signore lo sa, Lui che tutto conosce prima di ogni cosa in avvenimento, come disse: chi prima di Me proclama l'avvenire fin da quando fondai questo popolo? (Isaia 44:7). Eppure, i demoni dicono alle persone quello che sentono e percepiscono: ad esempio annunciano l'arrivo di una persona prima che questa sia arrivata, ma è già in cammino. Essi non solo di queste cose parlano, ma anche della morte delle persone, giacché Dio nella sua Provvidenza ha posto dei segni nel corpo degli uomini quando questi si apprestano alla morte, così che essi possono vederli e comunicarli. A cagione di questo i falsi profeti credono loro e compiono miracoli e profezie; così come quando operano resurrezioni, non è l'anima del morto ad essere tornata, ma piuttosto un demone che ha preso possesso della carne e la muove. Per questo non dobbiamo vedere come santo qualsiasi miracolo che avviene, ma piuttosto dobbiamo testarlo, come dice l'Apostolo Giovanni: non prestate fede ad ogni spirito, ma mettete alla prova gli spiriti per comprendere se essi vengono da Dio, perché molti falsi profeti sono apparsi nel mondo. (1 Giovanni 4:1). 

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