Differenza tra "nous" e anima: come usare le parole




La questione circa il significato della parola greca nous è molto complessa ( viene solitamente tradotto con Intelletto ) e si preferisce di norma lasciare non tradotto tale monolitico lemma. La miglior trattazione del tema l'ho riscontrata nel libro del vescovo Ieroteo ( Vlachos ): "Psicoterapia Ortodossa: la scienza dei padri" (1) e altro materiale interessante si trova nel libro di padre Giovanni Romanidis "Teologia Patristica" nel quale egli scrive:
<< L'attività noetica (dell'intelletto) è l'attività essenziale dell'anima. Funziona nel cervello come la ragione, e simultaneamente agisce nel cuore come nous. In altre parole, lo stesso organo, il nous, prega incessantemente nel cuore e nello stesso momento può risolvere un problema matematico, ad esempio, o compiere qualsiasi altro ragionamento.>> 


Il Metropolita Ieroteo aggiunge nel suo libro:

a) Molti Padri usano la parola nous e la parola anima come sinonimi. 
b) San Giovanni il Damasceno asserisce che il nous è la parte più pura dell'anima. 
c) San Gregorio Palamas usa il lemma nous con due significati: l'anima in sé, e il potere dell'anima.
d) Nella Scrittura e in alcuni Padri il termine nous viene identificato col cuore, e i due termini vengono usati in modo interscambiabile.
e) altri Padri invece mettono in contrapposizione il nous ( definendolo "vigilanza") con la ragione. Ad esempio quando leggiamo le preghiere con l'intelletto, ma senza attenzione (vigilanza). Quando l'attenzione del nous torna al cuore ed esso prega, si ha la preghiera perfetta.

In merito alla multiformità dei significati della parola nous, vorrei spendere due o tre paroline. Mettiamo caso che tu sia un eschimese. Rispetto a coloro che abitano le regioni dell'Equatore, l'eschiemese possiede decine di parole per indicare i molteplici aspetti della neve: acquosa, con nevischio, senza, se cade piano, se cade forte, etc. e tutte queste parole sono concetti, non perifrasi esplicative. Per un eschimese è normale parlare di neve ogni giorno dell'anno e sviluppa un grande vocabolario sul tema.

Allo stesso modo, i Padri della Chiesa hanno sviluppato un ampio vocabolario sulle lotte dell'anima e sull'ascesi in virtù della loro quotidianità vissuta. I padri spirituali hanno speso molto tempo e molte energie nel conoscere l'anima e parlano con un lessico molto difficile e molto forte per chi non è avvezzo a tali guerre interiori.

CONCLUSIONE
Cos'è il nous? il nous è l'essenza interiore che penetra l'anima, l'intelletto e la ragione...Basta questo a determinare e categorizzare un'esperienza spirituale? certo che no. Ma ora almeno sappiamo vagamente cosa intendono i padri e i filosofi parlando di nous.

----------------------------------
1) Orthodox Psychotherapy: the science of the Fathers (pp.118-156). Metropolita Hieroteos Vlachos. Il libro ovviamente non esiste in italiano.
molte informazioni le ho tratte dall'articolo di padre J. Whiteford.

Commenti